Buon pomeriggio ragazzi/e *-*
Dopo un periodo di pausa quì sul blog, che corrisponde a giorni frenetici al di fuori del cyber spazio per noi, siamo tornate più cariche che mai con una nuova recensione!
Come avevamo già anticipato giovedì, venerdì è stata festa grande per noi!
Complice un considerevole colpo di fortuna (*-*) siamo riuscite ad andare a Lucca Comics & Games 2013... dove non si son sprecate le figuracce imbarazzanti da parte mia ^^"
Detto questo, passiamo subito ad introdurre il libro di oggi! Si tratta del secondo romanzo della serie "I guardiani degli abissi" di Mary Calmes, edito in italiano dalla Dreamspinner Press. Personalmente, sono sempre più affascinata dal mondo disegnato dall'autrice in questa serie, ma andiamo con ordine!


TITOLO: I guardiani degli abissi, libro due: Con le unghie e con i denti
AUTORE: Mary Calmes
CASA EDITRICE: Dreamspinner press
PREZZO: 4,99
PAGINE: 128
DOVE LO TROVO: QUì
TRAMA: Il diciannovenne Dylan Shaw è probabilmente la cosa più bella che Malic Sunden abbia mai visto. Dopo che Malic, con un suo intervento, ha salvato Dylan da un’aggressione, il ragazzo fa capire chiaramente di essere più che interessato all’uomo, ma Malic non vuole neanche prendere in considerazione l’idea di andare a letto con lui, a causa della sua età. Malic è sicuro di non essere la persona giusta per il ragazzo, che ha tutta la vita davanti a sé, e non vuole legare Dylan ai suoi segreti.

L’oscurità presente nella vita di Malic non può essere negata e ben presto Dylan viene coinvolto nel pericoloso mondo paranormale che è la realtà di Malic. Malic lotta con le unghie e con i denti per allontanare Dylan, per tenerlo al sicuro… non importa che Dylan sia la chiave della sua forza e l’unica sua speranza per il suo futuro.


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Dopo le romantiche vicende di Julian e Ryan, Mary Calmes ci consegna una nuova storia d'amore altrettanto dolce ma in un certo senso più faticosa.
È la volta infatti del guardiano Malic di innamorarsi e di fare i conti con le conseguenze del ritrovamento del proprio focolare... un focolare che, nonostante le insistenze di Malic, non ne vuole minimamente sapere di esser messo da parte!
Dylan Shaw è un ragazzo come tanti che si barcamena fra lavori di diverso tipo per potersi mantenere dopo aver lasciato la casa paterna ed è il giovane più bello che Malic abbia mai visto. Peccato che Dylan abbia soltanto diciannove anni e questo lo renda, agli occhi del guardiano, semplicemente inavvicinabile.
Nonostante il mondo intero sia pronto a giurare che Malic Sunden sia uno stronzo arrogante ed egoista e sia proprio questa l'impressione che si ha di lui nel primo libro, dove appare per una breve manciata di secondi, quest'uomo è molto di più di ciò che mostra. La sua apparenza fredda e distaccata, in realtà nasconde un animo gentile e fin troppo altruista. È proprio questa sua naturale propensione a servire e salvare gli altri, che gli venga richiesto o meno, a metterlo più di una volta in pericolo di vita, causando esasperazione e crisi di nervi non indifferenti nella sua sentinella, Jael, e negli altri guardiani.
In questo secondo romanzo della serie viene dato molto più spazio al mondo soprannaturale creato dalla Calmes e vengono forniti numerosi dettagli aggiuntivi che ci permettono di meglio delinearlo nella propria mente. I demoni contro cui i ragazzi combattono ogni notte sono infatti più numerosi di quanto si possa immaginare e non tutti sono stupidi come sembrava nel primo libro.
Le dinamiche di questo nuovo mondo letterarie sono complesse ed affascinanti ed altrettanto intriganti sono i suoi personaggi, da quelli principali a quelli di contorno. È impossibile infatti non innamorarsi tanto di Malic e Dylan, colonne portanti di questa seconda vicenda, quanto di Raphael, kyrie cacciatore di taglie, o di Jackson o di tutti gli altri guardiani che acquistano finalmente più spazio e spessore.
Ogni cosa che nel primo libro era stata appena accennata, quì viene condita di nuovi particolari interessanti e buona parte dei personaggi ci appare quasi interamente, con tanto di brevi resoconti sulla loro vita passata.
Malic e Dylan e la loro storia d'amore, che cuoce a fuoco lento come un piatto prelibato, sono i protagonisti indiscussi ma non dominano completamente la lettura, lasciando quindi spazio anche alle altre figure che si muovono nel loro mondo e lo influenzano.
Ci viene presentata infatti al gran completo la squadra di Jael, ovvero i cinque guardiani degli abissi che sembrano decisamente più preoccupati dei colpi di testa di Malic che dei demoni in sè.
Ognuno di loro sogna infatti che il guardiano grosso come l'iceberg che ha affondato il Titanic, e all'apparenza altrettanto freddo, possa smetterla con le sue avventure da una notte e via e trovare finalmente il proprio focolare poichè legarsi tanto fedelmente a qualcuno, dovrebbe renderlo più responsabile e attaccato alla propria stessa vita.
Mentre Ryan, protagonista del primo romanzo, è infatti riflessivo ed in un certo senso romantico, Malic è più realista circa la propria condizione di guardiano ma è anche più impulsivo.
I suoi occhi ricordano il ghiaccio, ma la sua personalità rassomiglia di più ad un tizzone in via di spegnimento che può essere riacceso da una minima scintilla. Malic è passione, passione nel salvare innocenti, passione nella camera da letto. Ricorda un grosso orsacchiotto dall'aspetto intimidatorio, ma dolce come il miele e proprio per questo affascina il lettore fin dalle prime righe. In lui c'è molto più di quanto in troppi riescono a vedere e questo Dylan lo capisce fin da quando, nel bagno di un locale, il guardiano lo salva da un'aggressione in piena regola. Da quel momento in poi, il ragazzino farà di tutto per superare le difese dell'uomo e potersi quindi far accettare come suo focolare. Nonostante la loro grossa differenza d'età che condiziona molto il loro rapporto all'inizio, si tolgono infatti circa undici anni, Dylan sa che Malic è esattamente l'uomo della sua vita e non ci sarà Cristo che tenga. Farà di tutto per averlo, senza mostrarsi minimamente stupito o sconvolto dalla realtà che il guardiano cerca faticosamente di tenergli segreta.
Questo secondo libro insomma può dirsi completo sotto diversi aspetti: la caratterizzazione globale di ogni personaggio presentato, compreso il kyrie Raphael che personalmente mi auguro ricompaia nei prossimi romanzi; la storia d'amore fra i due protagonisti; l'ambientazione e la creazione di piani dimensionali diversi. Nulla è lasciato al caso e tutto ha il suo giusto spazio, soddisfacendo in questo modo i diversi appetiti del lettore. Viene infatti accontentato colui che desidera che sia data più centralità all'aspetto soprannaturale della vicenda, sia colui che invece ama immergersi più nella storia d'amore e nella sua sensualità che nell'ambientazione.
Riconfermo inoltre la mia impressione sullo stile di scrittura di Mary Calmes: fluido e preciso. La sua penna non tralascia nulla e lo fa con una freschezza ed una ricchezza di dettagli considerevole.
Personalmente non vedo l'ora di leggere anche il terzo romanzo, l'ultimo attualmente reperibile in italiano, e so già che scalpiterò finchè anche i seguenti libri non saranno stati da me divorati con somma soddisfazione.


VOTO: