Buonasera a tutti!
In attesa di andare a correre, vi lascio con un'altra recensione di un libro finito un mesetto fa: Quattro giorni per liberarmi di Jack, di Lauren McLaughlin.
Ho iniziato a leggerlo sperando vivamente che traducessero anche il seguito, ma ho cambiato rapidamente opinione! Leggete un po'!
TITOLO: Quattro giorni per liberarmi di Jack
AUTORE: Lauren McLaughlin
PREZZO: 17,50 €
EDITORE: Einaudi. Stile Libero
PAGINE: 244
LO TROVO: in ogni libreria
TRAMA: Jill McTeague ha diciassette anni e al liceo tutti pensano che sia una ragazza normale. Forse un tantino fissata a trovare il tipo giusto con cui andare al ballo di fine anno. Ma nulla piú. Quel che nessuno sa è che nei quattro giorni in cui ogni mese è assente da scuola, Jill non è piú lei.
Si trasforma in Jack, un ragazzo vero e proprio, piuttosto sveglio e sessualmente inquieto.
Per quei quattro giorni al mese, Jack vive recluso nella camera di Jill. Ma le energie represse e gli ormoni in circolo rendono la sua reclusione sempre piú difficile da controllare. Specie da quando ha cominciato a farsi delle piccanti fantasie sulla migliore amica di Jill... ---
Dalla quarta di copertina:
CITAZIONE
Dentro questa casa c'è un mostro: uno scherzo della natura, uno schiavo del calendario e dei miei lunatici ormoni. Prima di ogni ciclo mestruale - di ogni mese lunare, se vogliamo buttarla sul romantico - vengo orrendamente trasformata da ragazza in ragazzo, per quattro giorni interi, poi crudelmente riplasmata nelle mie carni di ragazza.
Di solito dormo per quasi tutta la metamorfosi. Di solito. Ma non sempre...
Poco tempo fa, in uno dei miei consueti giri in biblioteca, mi sono ritrovata davanti quasi per caso questo libro e, dopo aver letto la quarta di copertina e la trama, l'ho preso convinto che mi avrebbe riservato delle gran belle sorprese.
Oddio... sorpresa son rimasta sorpresa, ma non proprio in termini positivi!
Come è facile intuire dagli estratti riportati quì sopra, questa è la storia di Jack e Jill: due anime, costrette ad alternarsi in un solo corpo ogni mese.
Il libro è a due voci e segue infatti i pensieri dell'uno e dell'altra, peccato che lo faccia con fin troppa disparità!
A parte l'ultimo capitolo, le parti narrate sotto il punto di vista di Jack sono molto brevi mentre quelle di Jill fin troppo lunghe!
E, diciamolo, se non ci fosse Jack questo libro sarebbe ancora peggio!
La storia di per sè offriva diversi punti su cui credevo l'autrice avrebbe lavorato: la teoria che ci sia un po' di uomo in ogni donna e un po' di donna in ogni uomo, oppure l'eterno conflitto fra Dottor Jeckyll e Mister Hyde in chiave moderna... e invece niente!
Sinceramente, devo ancora capire il perchè sia stato scritto qualcosa del genere!
La protagonista, Jill, è una diciassettenne con evidenti problemi mentali ed una naturale propensione a far tempeste in un bicchiere d'acqua che si preoccupa semplicemente di due cose: tenere a bada il vitale Jack, che prende vita nei quattro giorni che precedono il ciclo mestruale della ragazza, e farsi invitare al ballo scolastico dal ragazzo nuovo che sembra essere interessato a lei.
A peggiorare le pessime condizioni psichiche di 'sta ragazza ci sono i suoi genitori, semplicemente allucinanti, e la sua migliore amica, Ramie.
Lauren McLaughlin ha preso la logica di ogni comportamento umano e l'ha buttata nel bidone! I genitori sono due persone assolutamente non realistiche! La madre ricorda più un gerarca nazista nel culmine della sua pazzia che una donna dal carattere difficile e il padre sembra la versione moderna fissata con lo yoga e lo zen dell'orso Yoghi! (porgerò formali scuse all'orso Yoghi per questo paragone!)
L'amica di sempre non mi dava l'idea di un personaggio tanto assurdo all'inizio, ma si è bruciata presto tutti i punti di vantaggio che le avevo regalato agli inizi del libro.
L'unico che veramente è ben descritto e coerente con sè stesso è Jack!
Questo povero ragazzo è costretto non solo a condividere la mente con quell'ameba inutile di Jill, ma viene persino chiuso nella propria camera durante gli unici quattro giorni in cui acquisisce un corpo tutto per sè.
Ha diciassette anni e non ha mai visto davvero il mondo se non tramite i ricordi di Jill e passa le sue giornata fra un giornalino porno e l'altro, senza far male a nessuno fino a che non si prende una cotta colossale per Ramie, migliore amica della sua controparte femminile.
Le parti di Jack sono quelle che si leggono con maggiore facilità, grazie al suo personalissimo punto di vista sull'intera faccenda, di cui è lui stesso protagonista, e al suo sarcasmo pungente. Peccato che, come detto all'inizio, siano di una brevità sconvolgente... soprattutto se messe a confronto con quelle di Jill che invece sono fin troppo corpose.
Durante tutto l'arco narrativo accadono cose impensabili ed assolutamente fuori dal mondo, messe lì forse per divertire il lettore... ma no, non sortiscono decisamente questo effetto.
Il libro, seppur breve, è di una pesantezza unica ed è costellato di episodi e scene che soltanto un B-movie di infima categoria potrebbe pensare di riproporre.
Avevo riposto molte speranze in questa lettura, ma sono state tutte distrutte una dopo l'altra dall'inverosimilità delle situazioni e dei personaggi che vengono proposti. Andiamo! Non è possibile che un ragazzo mai visto nè conosciuto, fin troppo informato sul tuo conto, si arrampichi fino alla tua finestra e tu, dopo un'iniziale momento di titubanza, gliela regali manco fosse in svendita (sì, mi riferisco a ciò che pensate e sì, sto parlando di Ramie)! Tesoro, ti hanno mai detto che esistono i sexy shop?
Una lettura che spero di dimenticare il prima possibile, se non fosse che ho amato Jack con ogni fibra del mio essere.
Povera piccola vittima di una famiglia di disastrati senza logica nè sentimenti!
Ho saputo che è disponibile, in lingua inglese, anche il seguito di quest'
opera magistrale, ma se all'inizio ero impaziente di leggerla ora non vorrei vederla nemmeno dipinta!
-Ast-
VOTO: 
Due stelle solo per la presenza di Jack! Se proprio volete leggerlo, cercatelo in biblioteca. Risparmiatevi i soldi! Non ne vale la pena!
Cardy and Ast ~ Demons of paper 