Buongiorno a tutti!
Non vedevo seriamente l'ora di recensire questo libro, ma me la sono presa molto comoda con la lettura quindi ve la consegno soltanto ora e spero che possa incuriosirvi tanto quanto a me è piaciuto!


TITOLO: L’età sottile
AUTORE: Francesco Dimitri
CASA EDITRICE: Salani
PREZZO: 15,90 €
PAGINE: 396
DOVE LO TROVO: in qualsiasi libreria
TRAMA: Quando Gregorio incontra la Magia per la prima volta ha quattordici anni e l'infanzia gli sta scivolando di dosso come l'acqua del mare del piccolo paese del Sud dove va in vacanza. La proposta che gli viene fatta va oltre ogni immaginazione, e l'idea di diventare più potente di qualsiasi mortale sembra decisamente allettante... Se Gregorio accetta, però, dovrà nascondere a chiunque la sua nuova vita; dovrà tacere e mentire alla famiglia e agli amici di un tempo; dovrà abbandonare la sua normalità ed entrare in un mondo dove la parola è azione, e le azioni sono al di sopra di ogni giudizio. Un mondo di cambiamento costante, di pericoli mortali, di tradimento, ma dove l'amicizia è più potente della morte... Originale, spiazzante, crudo, onirico e realistico al tempo stesso, un romanzo di formazione che ci ricorda che ogni adolescente è mago, perché vuole conservare il potere dell'infanzia e trasportarlo integro nell'età adulta.


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L'adolescenza è il periodo più delicato ed entusiasmante di tutta la nostra vita. È pieno di tensioni e pulsioni e tutto sembra iniziare e finire allo stesso tempo. È un'età in cui il tempo si dilata e ci sentiamo pronti per affrontare ogni cosa, ma in realtà non è proprio così perchè è anche l'età in cui siamo più fragili, in cui nascono i primi amori e fioriscono amicizie che non sempre sono destinate a durare per sempre. È un'età sottile, insomma.
Questo il titolo del romanzo, un romanzo a dir poco fenomenale secondo il mio modesto parere. Francesco Dimitri ha uno stile impeccabile, ricercato ma diretto che non solo è capace di far sognare -al di là di quanto profonda e complessa sia l'intricata vicenda che narra- il lettore, ma che soprattutto apre gli occhi ed è capace di far riflettere su ciò che si è stati e su ciò che si vuole essere. È il primo libro di questo autore che leggo, visto che non sono ancora riuscita a mettere le mani su Alice nel paese delle vaporità (presente nella mia wishlist fin dalla sua uscita), e mi ci sono avvicinata piena di ansia, paura e aspettative. Diciamo che l'ho considerato un po' come un banco di prova, dal momento che il libro dello stesso autore che veramente mi interessava leggere non è ancora in mio possesso, ma mi sono innamorata fin dalle primissime righe.
Il protagonista, Gregorio, è molto giovane quando si imbatte in Levi per la prima volta. ...

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