Cardy and Ast ~ Demons of paper

  1. Recensione: I segreti di Coldtown di Holly Black

    Avatar
    Tags
    ast
    Holly Black
    i segreti di Coldtown
    recensioni
    reviews
    By Astaroth Arslan il 29 Jan. 2014
     
    0 Comments   28 Views
    .
    Buongiorno personcine divoratrici di libri!
    Il blog continua ad andare avanti sebbene un po' a rilento, ma abbiate pazienza! Stiamo entrambe continuando a leggere nonostante il lavoro ci tenga super impegnate xD
    È inutile dire che appena ricevuto lo stipendio io mi sia fiondata in libreria, vero? xD
    Gira che ti rigira fra gli scaffali, soffocando la voglia di comprare più o meno un centinaio di titoli, ho per il momento ridotto la scelta a due soli libri. Il primo è quello che sto per recensire quì di seguito, il prossimo è già in lettura e su quest'ultimo non spoilero nulla fino a che non sarò pronta a recensirlo u.u
    Sono entrambi due libri molto chiacchierati sul web e che, da quello che mi risulta, hanno stregato i lettori di tutto il mondo per quanto siano molto diversi l'uno dall'altro. Il romanzo di oggi, in particolare, è stato per me un autentico miracolo! Ammetto di averlo comprato per mero sfizio, aspettative zero... anzi! Ero convinta che sarebbe stata l'ennesima stronzata romantica con vampiri belli e smidollati come protagonisti e invece no! A meno di metà libro già inneggiavo ad una nuova Anne Rice, mia dea e mia musa *-*
    Comunque mi sono dilungata anche troppo... ecco a voi *rullo di tamburi* I segreti di Coldtown di Holly Black!


    COP_Black_I_Segreti_di_Coldtown
    TITOLO: I segreti di Coldtown
    AUTORE: Holly Black
    CASA EDITRICE: Mondadori Chrysalide
    PREZZO: 17,00 €
    PAGINE: 440
    DOVE TROVARLO: in qualsiasi libreria
    TRAMA: Ti svegli la mattina dopo una festa: sei stesa in una vasca da bagno, la tenda tirata, intorno un profondo silenzio.

    Gli altri staranno ancora dormendo? Quando ti alzi e giri di stanza in stanza, scopri che durante la notte è successo qualcosa di tremendo. Legato a una sedia, trovi un misterioso ragazzo dagli occhi rossi. Vicino a lui, vivo e ammanettato, c'è Aidan, il tuo ex: appena provi a liberarlo, ti assale in preda a una fame atavica.
    Tutto questo non è normale, neppure se ti chiami Tana e sei nata in un mondo molto simile al nostro, un mondo in cui le persone si trasformano in mostri assetati di sangue e vivono confinati nelle Coldtown. Li chiami vampiri, ma potrebbero avere anche altri nomi. Molti di loro sono celebrità, li trovi ogni sera in televisione: tutti i canali trasmettono in diretta le loro feste più trasgressive. Ora non puoi più evitarli, e hai solo ottantotto giorni per salvarti: ma a quanto sei disposta a rinunciare per tenere in vita ciò che non vuoi perdere?



    ---

    <<il freddo è il suo alleato.
    La notte la sua salvezza.
    L'amore la sua trappola.>>


    Ecco, bastano queste poche parole, in bella vista in alto a sinistra della copertina, per giudicare il libro una cagata prima ancora di averlo aperto e sfogliato. La copertina intriga da morire, ma io mi chiedo perchè debbano scrivere certe cose per invogliare ragazzine allupate e romantiche quando il libro affronta temi completamente diversi ed è in effetti molto più di una banale storiella d'amore impossibile fra una virginale ragazzetta e un aitante essere centenario che pratica l'astinenza dal sangue umano?!
    Se avete comprato questo libro sperando in un romanzetto rosa condito da un po' di paranormal, appoggiatelo sullo scaffale della vostra libreria e dimenticatevene.
    Se invece, come me, portate nel cuore il mito più classico del vampiro tormentato e siete dichiaratamente seguaci di Anne Rice allora compratelo! Sarà sempre al vostro fianco come il crocefisso di legno di biancospino e la fialetta d'acqua santa.
    Holly Black ha un talento meraviglioso per le parole e la caratterizzazione dei suoi personaggi è perfetta al punto tale che due dei miei preferiti sono coloro che compaiono sì e no un paio di volte in tutto il romanzo!
    A parte questo, l'autrice non se la cava bene soltanto coi i suoi personaggi, ma con l'intera stesura di un libro che non è mai banale e che anzi sa catturare fin dalla prima pagina.
    Le vicende si svolgono in un'America tale e quale, almeno in apparenza, a quella che conosciamo oggi e sembra ambientata forse qualche anno più avanti rispetto al nostro. Insomma, tutto è esattamente come ciò a cui siamo abituati... ad eccezione di un piccolo particolare: i vampiri non fanno parte dell'immaginario collettivo, ma sono reali. Il governo ha rinchiuso la stragrande maggioranza di loro in città apposite chiamate Coldtown assieme agli umani residenti e a tutti coloro che, dopo un incontro con una delle creature della notte, risulti infetta.
    Questo è il mondo in cui Tana si destreggia da circa diciassette anni, se non vado errata, e lei sa bene cosa voglia dire essere infetti, Freddi.
    Colui che diventa Freddo è in una condizione a metà fra il diventare vampiro e l'essere umano, è cioè una persona che ha ricevuto il bacio della vita eterna ma che ancora non è morta nella sua umanità poichè non si è per il momento cibata di sangue umano. Basta una sola goccia per permettere il progredire dell'infezione e trasformare il contagiato in un vampiro ed è proprio per questo che Freddi e vampiri vengono internati in queste città fantasma, murate e controllate da funzionari del governo e forze dell'ordine, affinchè gli esseri umani all'esterno possano vivere relativamente tranquilli. Lo stesso però non si può dire di coloro che vivono all'interno di questi luoghi.
    È infatti abbastanza facile entrare in una Coldtown, il difficile ovviamente è uscirne.
    E, manco a dirlo, è lì che Tana è diretta dopo essersi risvegliata ad una festa che è presto sfociata in un bagno di sangue.
    Il libro si apre infatti sul risveglio della protagonista nel bagno di uno dei suoi compagni di scuola. Come ogni ragazza della sua età, la sua prima preoccupazione è sapere come mai è sola perchè questo vorrebbe dire che gli altri si sono svegliati mentre lei era ancora incosciente e possono quindi averle giocato ogni genere di scherzo, ma basta il rumore del televisore in un'altra stanza per tranquillizzarla... almeno fino a che non si renderà conto che tutti i suoi amici sono ancora in quella casa... morti e con gli occhi vitrei.
    Le ci vuole poco prima di rendersi conto che, mentre dormiva, un vampiro doveva essere entrato da una finestra lasciata aperta e aveva fatto un massacro e ci mette anche meno a capire di non sapere se quella creatura sia ancora nell'abitazione o meno. Decisa a fuggire approfittando del favore del giorno, Tana comincia a cercare i propri effetti personali e qualche arma nelle varie stanze della villa dove si è tenuta la festa e scopre così Aidan, il suo ex ragazzo, legato ad un letto ed imbavagliato e, seduto su una sedia a poca distanza, un ragazzo vampiro a sua volta incatenato e imbavagliato, sveglio nonostante il sole batta ancora ma sia oscurato grazie a sacchi della spazzatura neri attaccati alle finestre.
    Il primo istinto della ragazza è quello di liberare Aidan e scappare con lui, ma si rende presto conto che il ragazzo ormai è Freddo. I vampiri responsabili del massacro sono ancora dentro alla casa e questo la spinge a decidere di scappare, salvando sia Gavriel, il vampiro incatenato, che il suo ex.
    Da questo momento in poi veniamo letteralmente trascinati in un viaggio on the road che ci svelerà molto sui personaggi incontrati fino a questo momento e che ce ne presenterà di nuovi fino all'arrivo nella Coldtown dove le loro sorti cambieranno drasticamente.
    Ogni personaggio che Holly Black introduce nel suo romanzo ha un proprio piccolo spazio, alcuni più di altri, e questo ci permette di leggere dentro ognuno di loro e amarli o detestarli alla follia. Tana, la protagonista, è un'eroina femminile coi fiocchi, finalmente! Nonostante a volte i suoi sentimenti condizionino il suo modo di agire, resta sempre e comunque fedele a sè stessa e al suo modo di pensare e sarà proprio questa sua integrità a portarci ad un finale tanto inaspettato quanto intuibile.
    Il romanzo è autoconclusivo, ode e gloria! **, ma non per questo meno esauriente o coinvolgente! In ogni sua pagina si respira il fascino di questa creatura immortale che negli ultimi anni è stata stravolta ed abusata in ogni modo possibile ed è proprio quì, grazie agli echi di Anne Rice di cui il libro è pregno, che la figura del vampiro torna a risplendere del suo antico e selvaggio fascino.
    In un certo senso si può dire che, dal punto di vista della narrazione, questo sia un romanzo corale. I capitoli pari sono infatti per la maggior parte dedicati o ai retroscena della vita di Tana o Gavriel oppure a piccoli scorci sull'esistenza degli altri personaggi che contribuiscono a rendere questo libro una piccola gemma in un panorama di opere tutte uguali le une alle altre.
    Come dicevo all'inizio, sconsiglio caldamente I segreti di Coldtown a coloro che si aspettano una romantica e tenera storia d'amore, unicorni rosa e cuoricini di zucchero. I vampiri sono sangue, voluttà, pazzia e fascino ed è esattamente ciò che Holly Black rievoca quì. Non negherò la nascita di un sentimento fra i due protagonisti principali, ma la loro storia sentimentale fa semplicemente da cornice ad un romanzo che si focalizza principalmente fra lotte intestine e vendette che si consumano da secoli. Le scene infatti che vedono Tana e Gavriel "amoreggiare" fra loro sono fondamentalmente due e, per quanto possano risultare erotiche pur non essendoci assolutamente scene di sesso, non sono in alcun modo legate allo stereotipo di "romantiche" cui siamo abituati.
    I segreti di Coldtown è infatti anche un romanzo tremendamente sensuale che ci presenta fin da subito come la libertà sessuale sia vissuta tanto dagli umani quanto dai vampiri (ancora una volta: Anne Rice, grazie di esistere!). Insomma, non manca proprio niente!
    Questo romanzo è come una grossa e succulenta ricetta in cui sono stati mescolati insieme tanti ingredienti, alcuni in dosi più massicce di altri soltanto una spolverata, fino a regalarci un prodotto unico e sublime.


    VOTO: icon_stella_pienaicon_stella_pienaicon_stella_pienaicon_stella_pienaicon_stella_piena
      Share  
     
    .