Cardy and Ast ~ Demons of paper

  1. Recensione: Terrestre di Jean-Claude Mourlevat

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    By Astaroth Arslan il 23 July 2013
     
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    Ciao a tutti! *-*
    Il tempo di partire per le tanto sospirate vacanze al mare si avvicina anche per me, ma vedrò comunque di essere presente anche quì **
    Nel frattempo vi lascio con la recensione di un libro che definire bello è dire poco!

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    TITOLO: Terrestre
    AUTORE: Jean-Claude Mourlevat
    CASA EDITRICE: Rizzoli
    PAGINE: 368
    PREZZO: 15,00 €
    DOVE SI TROVA: In qualsiasi libreria
    TRAMA: Autunno. Campagna. Mattina. Piove. Quando Anne imbocca una strada in mezzo al nulla non può certo immaginare che cosa l’aspetta. Ha per compagno uno scarabeo e nella testa un solo pensiero: ritrovare la sorella Gabrielle, scomparsa da quelle parti un anno prima. Di certo non sa che sta varcando i confini di un mondo rarefatto, dove le auto volano, i palazzi sono di vetro, la gente non respira e non sa cos’è l’amore. In quella realtà asettica e brutale Anne rischia la vita. Ma nell’ombra esiste forse qualcuno disposto ad aiutarla: persone che sognano un luogo chiamato Terra, in cui il vento scuote gli alberi e gli odori aleggiano nell’aria... Un romanzo singolare, spiazzante, misterioso, da un autore molto amato che riesce a sorprendere i suoi lettori offrendo loro ogni volta una storia del tutto nuova.


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    Cosa mi ispirava di questo libro prima di leggerlo?
    Assolutamente nulla.
    Non trovavo particolarmente accattivante la copertina, la trama non mi intrigava particolarmente e non c'era nulla di materiale che mi spingesse a prenderlo. Allora perchè l'ho preso?
    Beh, più guardavo questo libro più sentivo una vocina nella mia testa urlarmi "Leggilo! Non puoi non farlo! Dammi retta, Vale! Prendi questo dannato romanzo!" Così ho ceduto al mio istinto ed ora sono in debito con lui.
    Questo libro è semplicemente meraviglioso.
    Fra le sue pagine non c'è nulla di scontato o lasciato al caso, tutto viene spiegato con dovizia di particolari ma con un linguaggio facilmente comprensibile anche a chi ha un modesto lessico e poca dimestichezza con i romanzi in genere.
    Ogni personaggio ha una sua voce e una propria storia e ad ognuno di essi vien dato spazio, nonostante non siano poi così pochi.
    La protagonista è Anne Collodi, una ragazzina di diciassette anni molto legata alla sorella maggiore Gabrielle scomparsa un anno prima subito dopo le sue nozze, e i suoi capitoli si amalgamano alla perfezione con quelli dei restanti personaggi, alcuni dei quali per ovvie ragione hanno un po' meno spazio di altri.
    Ciò che mi ha colpito molto dal punto di vista stilistico è la scelta di iniziare il libro con il punto di vista di Etienne Virgil, scrittore vedovo della moglie e dell'ispirazione che ci farà compagnia per buona parte del romanzo, e non di Anne che, a conti fatti, è protagonista dell'intera vicenda ivi narrata.
    La trama, in breve, si concentra sul viaggio che questa ragazzina compie per ritrovare la sorella Gabrielle, scomparsa in seguito al matrimonio con il misterioso Jens. Come molto spesso accade in questi casi, le tracce della giovane donna si sono perse quasi subito e la polizia, dopo aver brancolato un po' nel buio, ha deciso di sospendere le ricerche. Tuttavie, a un anno di distanza accade qualcosa che riaccende le speranze nella giovane Anne e che la spinge ad oltrepassare i limiti suoi e del mondo stesso: Gabrielle le fa giungere un insolito messaggio dove le chiede aiuto.
    Così, la ragazza parte e nel corso del suo cammino incontrerà diversi personaggi che l'aiuteranno, ma altrettanti che cercheranno invece di metterle i bastoni fra le ruote e che costeranno qualcosa a coloro che l'accompagnano.
    Il mondo che tiene prigioniera Gabrielle e in cui Anne ed Etienne si inoltreranno pagina dopo pagina è connesso al nostro grazie ad un passaggio che in pochi riescono a vedere, ma ogni cosa in quest'altro universo è diversa da quella che ci lasciamo alle spalle.
    La tecnologia è super avanzata e gli uomini e le donne che vi abitano non respirano per non contrarre germi. Le malattie infatti non esistono, così come non esiste la vecchiaia, e i cibi e le bevande sono insapori e tutti uguali gli uni agli altri poichè non sono di estrazione nè animale nè vegetale, sempre per evitare che i batteri possano esistere e proliferare. Ad ogni essere umano, giunta l'età adatta, verrà affiancato da chi di dovere un compatibile (quello che per noi potrebbe essere definito come una sorta di compagno) e successivamente un adottato. Le relazioni umane ed interpersonali non sono più scelte degli individui stessi, ma vengono gestite da un gruppo di informatici che, in base al profilo e alle attitudini di ogni persona, troverà per loro qualcuno da affiancargli e un bambino adatto da allevare. Persino il lavoro di questi singoli uomini e donne viene scelto in base alle caratteristiche fisiche e psichiche e alla naturale predisposizione di ogni individuo.
    I sentimenti non esistono in questo nuovo mondo, così come non è assolutamente concepibile baciarsi o lasciarsi andare a qualche effusione. Le nascite avvengono in laboratorio ed ogni nuovo bambino verrà poi affidato, in base al suo profilo, ai "genitori" adatti.
    È un mondo asettico e terrificante per coloro che vivono dall'altra parte, un mondo governato da leggi ferree e diviso in quattro principali città: Campagne, Lorfalen, Larena e Estrellas.
    In particolare è Estrellas quella a suscitare più timore: chiunque vada là, non torna indietro (ad eccezione del personale medico e bellico autorizzato).
    La lotta per la sopravvivenza e soprattutto il desiderio di ritrovare la sorella scomparsa, sono i punti cardine di questo strepitoso libro che è impossibile abbandonare finchè non si è giunti all'ultima pagina.
    Il viaggio di Anne si intreccerà con molti personaggi, alcuni di loro più umani di altri per via... no, non ve lo dico! Questa è una sorpresa che lascio a chiunque di voi leggerà il romanzo che ovviamente vi consiglio caldamente di leggere!
    Mourlevat non è uno scrittore sconosciuto, ma devo ammettere che non avevo mai letto niente di suo prima e, appena ho finito questo piccolo capolavoro, mi sono immediatamente data da fare per recuperare altre sue opere.
    È in definitiva un nome che comparirà nuovamente su questi lidi, specialmente se ci regala altre perle del romanzo distopico e fantascientifico pari a questa!

    -Ast-


    VOTO: icon_stella_pienaicon_stella_pienaicon_stella_pienaicon_stella_pienaicon_stella_piena

    Edited by Astaroth Arslan - 19/10/2013, 14:55
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