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Salve a tutti!
Noi siamo Astaroth e Miss Nobel, due amiche della provincia di Bologna che condividono numerose passioni. Due delle quali ci hanno spinto ad aprire questo blog di recensioni letterarie: l'amore per i libri e per i romanzi a tematica LGBT.
Recensiremo un po' di tutto, ma saranno presenti anche libri che trattano di queste tematiche.
Lettore avvisato mezzo salvato!
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Carino!
Ne vale davvero la pena!
Non puoi perderlo!
Grazie a Violet Nightfall per le stelline!
 
  1. Recensione- Il silenzio- Sara M.B

    E rieccoci qui! Non siamo morte, nessuna delle due XD Scusate l'assenza ma un pò di problemi succedono a tutti ed ora rieccoci qua con una nuova recensione tutta per voi!

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    TITOLO: Il silenzio
    AUTORE: Sara M.B.
    CASA EDITRICE: La mela avvelenata.
    FORMATO: e-pub
    PREZZO: 0,99
    DOVE TROVARLO: QUI
    TRAMA: Da quando si è messo con Simone, il rumore ha sempre fatto parte della vita di Elia. Almeno fino a quando, dopo una serata con gli amici, non si sveglia e scopre che a quanto pare tutte le sue certezze sono state spazzate via durante la notte, e che il silenzio è solo l’altra faccia della vita.

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    Eccoci di nuovo qui con un racconto tutto per voi. Diciamo che non so bene da dove iniziare, questo racconto mi ha colpita in positivo, per l'idea non presa in considerazione da molti negli ultimi tempi, ed in negativo.
    Lo stile dell'autrice può risultare a tratti troppo pesanti, ci sono descrizioni troppo dettagliate di cose che non centrano assolutamente nulla ed altre che dovrebbero essere approfondite che invece vengono trascurate un pò troppo per i miei gusti, ma per il resto è parecchio piacevole e scorrevole, se non teniamo conto di questo piccolo particolare.
    La cosa che più mi ha colpito in negativo è che sia troppo intuitivo.
    Non mi spingerò a raccontarvi in che senso, anche perché altrimenti svelerei tutto e non mi sembra proprio il caso, ma per chi mastica sempre e comunque libri ad alto contenuto sopranaturale è palese di cosa tratti, anche se la conferma ci sarà solamente nelle ultime righe di questo racconto.
    Per quanto i personaggi siano ben caratterizzati, la trama innovativa per i tempi che corrono, le descrizioni interessanti e ben descritte, questo piccolo particolare gioca del tutto a sfavore di un lavoro che altrimenti sarebbe potuto essere una piacevole eccezione ai romanzi di oggi, pur restando nell'horror/fantasy.
    Lo consiglierei? Probabilmente non a persone che, come me, amano questo genere di racconti. Si, perché trovo che troppo intuitività sia un grosso difetto, spero quindi di leggere altri lavori dell'autrice magari pregni di più mistero, in maniera di attaccare il lettore alle proprie pagine invece che permettergli di svelare il tutto dopo un paio di minuti di lettura.
    trovo sia un peccato, come ho detto e ripetuto, questo sarebbe potuto essere un gioiellino, invece scade leggermente per un piccolo, grande difetto.

    VOTO:icon_stella_piena...

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    Last Post by *Miss Nobel* il 25 Oct. 2013
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  2. Intervista a Uberto Ceretoli, autore di Codex Gilgamesh

    Buonasera a tutti, cari fan!
    Il momento di svelare la sorpresina di cui abbiamo parlato tanto è finalmente giunto!
    Grazie al gentilissimo e disponibilissimo Mauro della Dunwich Edizioni abbiamo potuto intervistare Uberto Ceretoli, autore di un romanzo che a noi di Demons of paper è piaciuto moltissimo: Codex Gilgamesh!
    Ovviamente siamo molto grate anche ad Uberto per averci dedicato un po' del suo tempo ed aver risposto alle nostre domande! In quanto prima intervista siamo molto emozionate e speriamo che l'esperimento, che verrà probabilmente replicato in futuro, possa piacere anche a voi lettori!


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    1. Ciao Uberto! Innanzitutto, grazie per aver accettato l’intervista!
    Cominciamo! Prima di tutto, come ti sei avvicinato alla scrittura? E quali scrittori ti hanno influenzato maggiormente?

    Ciao a voi e ai lettori grazie per lo spazio che mi dedicate. Veniamo alle risposte, dunque. Mi sono avvicinato alla scrittura alle scuole superiori con una serie di corti che non hanno mai visto pubblicazione. Gli scrittori che più mi hanno influenzato sono Ende, Poe, Lovecraft, Rollins.


    2. A quando risale il tuo primo lavoro in assoluto e di cosa trattava?
    Il mio primo lavoro fantastico in assoluto, e parliamo di opere pubblicate, è il racconto Nhiim. Lo scrissi nel per un concorso universitario: arrivai sotto il podio ma primo tra i segnalati. Riedidato l’anno scorso, è ora pubblicato nella raccolta “C’er@ una volta...” edito da Battei (un progetto multimediale che ha visto i bimbi delle scuole medie ed elementari rielaborate i racconti di alcuni scrittori parmigiani). Nhiim è un racconto (scritto in seconda e prima persona contemporaneamente) che narra del furto dei sogni da parte di un negromante ai danni di un villaggio che vive felice e autonomo in un mondo fantastico. Il primo scritto pubblicato però è un articolo di politologia su “La Gazzetta di Parma”.


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    3. Parliamo del tuo ultimo romanzo, Codex Gilgamesh. Da cos’hai preso ispirazione per un romanzo così inusuale?
    È partito tutto da Eudora, ovvero da una foto della protagonista di un videogame che ho rielaborato. Sono seguite letture estemporanee di testi storici e di teorie più o meno diffusioniste, accettate o alternative. “Omero nel Baltico” di Vinci e alcuni libri di Zitchin hanno fornito i tasselli di un mosaico che diveniva sempre più vasto e complesso. Ho letto l’epica di Gilgamesh e mi stuzzicava l’idea dare fondamenta extraterrestri alla teoria creazionista. Ho pensato a resuscitare Gilgamesh e chi meglio del dottor Frankenstein poteva farlo? Poi è nato Kentigern, per gestire con un personaggi...

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    Last Post by Astaroth Arslan il 19 Oct. 2013
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  3. Recensione-Un turbine d'amore-M.D. Grimm

    Eccoci di nuovo qui u,u con una nuovissima recensione tutta per voi*o* Ed io sono ancora esaltatissima*o*

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    TITOLO: Un turbine d'amore.
    AUTORE: M.D Grimm
    CASA EDITRICE: Dreamspinner press
    PREZZO: 2,99
    PAGINE: 95
    DOVE TROVARLO: QUI
    TRAMA:Ryan e Caleb sono diventati amici mentre quest’ultimo gli insegnava a diventare umano. Nato come un toro di nome Turbine, Ryan è un mutaforma ed è stato comprato dalla madre di Caleb, che voleva proteggerlo – proprio come lo stesso Caleb. Il periodo trascorso assieme ha dato loro modo di approfondire i propri sentimenti… e li ha convinti a dare il via a una relazione. Ma quando Ryan viene rapito, Caleb si vede costretto a contattare l’Agenzia – un’organizzazione che protegge i mutaforma – perché la loro nuova vita insieme non finisca proprio sul nascere.


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    Che dire? Secondo appuntamento con il mondo dei mutaforma sempre edito dalla Dremspinner. E qui M.D Grimm ci fa fare la conoscenza con un mutaforma alquanto particolare: Ryan. A differenza di tanti altri che avrebbero usato animali un pò più usati in letterattura, Ryan è un toro, Turbine per l'esattezza, ed è proprio in questa forma che conosce il suo compagno Caleb. La storia è pur sempre una storia romantica, il sesso fa quasi da padrone, ma bisogna ammetterlo che ciò che continua a colpirmi è la caratterizzazione dei personaggi, è splendida ed accurata, ed io mi sono innamorata di un membro dell'agenzia, ma questo non è importante.
    L'unica vera pecca che trovo è che la trama è un pò trascurata, le idee ci sono tutte, la storia della nascita di Ryan è abbastanza strana e ben poco vista, dannatamente innovativa nella letteratura, però le pagine sono poche e la cosa è un pò trascurata.
    Del resto non saprei che altro aggiungere, ho scoperto di aspettare con trepidazione l'uscita di una nuova parte di questa magnifica saga e di avere un pochino di più di PoeXD

    Voto:icon_stella_pienaicon_stella_pienaicon_stella_piena
    Last Post by *Miss Nobel* il 18 Oct. 2013
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  4. Recensione- Stregati- M.D Grimm

    Buon pomeriggio a tutti. Mezza raffreddata, stanca ed anche in piena crisi demenzialeXD Eccomi qui con una recensione tutta per voi, signore e signori*o*

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    TITOLO: Stregati
    AUTORE: M.D Grimm
    CASA EDITRICE: DreamsPinner Press
    PAGINE: 97
    PREZZO: 3,99 solo formato e-book
    DOVE TROVARLO: QUI
    TRAMA:L’accalappiacani Derek Williams vorrebbe chiedere a Brian O’Donogue di uscire da quando il veterinario ha cominciato a lavorare nello stesso Pronto Soccorso Veterinario due anni fa. Dunque perché non ha ancora fatto la prima mossa? È una faccenda complicata… ma ha qualcosa a che vedere con il fatto che a Derek ogni tanto piace correre a quattro zampe invece che su due gambe.

    In via di guarigione da una relazione brutale e anche lui in segreto possesso di abilità soprannaturali, Brian coglie l’occasione e acconsente a uscire con Derek. La relazione che ne risulta è migliore di quanto entrambi sperassero – fino a quando un mutaforma rinnegato aggredisce Brian mentre questi è intento a portare a passeggio i suoi cani. L’aggressione improvvisa costringe Derek a fronteggiare i propri sentimenti, ma il pericolo non è terminato. Il rinnegato è là fuori e sta dando loro la caccia.


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    Ed eccomi qui! Sono esaltata, devo ammetterlo! Perché? Perché finalmente ho trovato una serie con creature sopranaturali che di solito vengono snobbate come se avessero la lebbra: i mutaforma! Ebbene si, questo è il primo capitolo di una serie, pubblicata grazie alla casa editrice Dremspinner, che pubblica romanzi a tematiche omosessuali. per cui la mia esaltazione sale ancora!
    Tornando coi piedi per terra e concentrandosi su questo libro, racconto, posso solamente dire che è decisamente originale, per quanto poco mi sia piaciuto Brian come comportamento alle volte, e che è scritto decisamente bene. Purtroppo non ci ho perso la testa come speravo, avrei potuto, sul serio, lo stile dell'autrice mi piace parecchio anche se alle volte risulta un pò sconclusionata in certe cose, ma questo reputo sia un problema di lunghezza, se fosse stato di qualche pagina più lungo probabilmente sarebbe divenuto uno dei miei libri di culto.
    C'è un altro problema, come ho già detto sono stati usati mutaforma al posto di quelle creature che vengono usate fin troppo spesso, ma alcune cose risultano un pò troppo viste e riviste e, purtroppo, il sesso fra i due protagonisti è fin troppo presente per i miei gusti, ultimamente ne vengo quasi urtata, lo ammetto.
    Per il resto è quel genere di racconto che io mi divoro, come poi ho fatto, e di cui mi interesso, infatti non vedo l'ora di leggerne un ...

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    Last Post by *Miss Nobel* il 17 Oct. 2013
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  5. Recensione. Colpa delle stelle- John Green

    Buona sera, altro libro doppio, bisogna ammetterlo XD Purtroppo ho solo questo che posso realmente recensire, un pò per problemi miei, un pò perché oggi va così, vi chiedo perdono XD

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    TITOLO: Colpa delle stelle (The fault in our stars)
    AUTORE: John Green
    CASA EDITRICE: Rizzoli
    PREZZO: 16,00 €
    PAGINE: 347
    DOVE LO TROVO: in qualsiasi libreria
    TRAMA: Hazel ha sedici anni, ma ha già alle spalle un vero miracolo: grazie a un farmaco sperimentale, la malattia che anni prima le hanno diagnosticato è ora in regressione. Ha però anche imparato che i miracoli si pagano: mentre lei rimbalzava tra corse in ospedale e lunghe degenze, il mondo correva veloce, lasciandola indietro, sola e fuori sincrono rispetto alle sue coetanee, con una vita in frantumi in cui i pezzi non si incastrano più. Un giorno però il destino le fa incontrare Augustus, affascinante compagno di sventure che la travolge con la sua fame di vita, di passioni, di risate, e le dimostra che il mondo non si è fermato, insieme possono riacciuffarlo. Ma come un peccato originale, come una colpa scritta nelle stelle avverse sotto cui Hazel e Augustus sono nati, il tempo che hanno a disposizione è un miracolo, e in quanto tale andrà pagato.


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    Ed ecco un altro libro dall'argomento toccante e scritto in maniera incredibile. Prima di tutto vorrei dire che Green scrive in una maniera fantastica, c'è poco da dire, ha creato personaggi incredibili e dallo spessore sia psichico che umano fortissimo, personaggi che dovrebbero realmente toccarti.
    E qui viene il brutto.
    Per quanto il tema sia particolare ed estremamente toccante, per quanto sia stato in grado di creare personaggi che rimangono impressi... beh, a me questo libro non ha lasciato quasi nulla, anzi, proprio per niente. La protagonista è una ragazza forte, che affronta ogni giorno il proprio male che la divora dall'interno, sa che alla fine non potrà mai avere quello che tutti gli altri hanno, morirà molto prima di tutti i suoi coetanei, devo ammettere che è una delle prime figure femminili della letteratura che mi abbia mai fatto un ottima impressione fin dall'inizio, peccato che poi perda completamente, sembra quasi incurante del mondo al di fuori, capibile del resto, ma... andiamo! Non hai nemmeno un attimo di tatto con i tuoi genitori, cavolo! Per quanto riguarda August... beh, all'inizio stessa cosa, anche un attimo divertente con il suo senso dell'umorismo, le sue metafore e tutto il resto, solo che con l'andare del tempo ho iniziato a trovarlo pesante ed alquanto pomposo. L'unico che salvo completamente è Isaac, che trovo davvero adorabile nonostante tutto.
    Forse è stato l'utilizzo della prima persona, forse è stato che ultimamente sono ...

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    Last Post by *Miss Nobel* il 13 Oct. 2013
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  6. Recensione- Ritratto di un tossico da giovane- Bill Clegg

    Buona sera, questa sera sto morendo di freddo, costretta a vedere Morandi in televisione e tremendamente nervosa, ma eccovi la recensioneXD

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    TITOLO: Ritratto di un tossico da giovane.
    AUTORE: Bill Clegg.
    CASA EDITRICE: Einaudi Stile libero Big
    PAGINE: 204
    PREZZO: 17,50
    DOVE TROVARLO: In ogni libreria
    TRAMA:Come Bill Clegg, giovane agente letterario di successo, si lascia travolgere dalla tossicodipendenza e perde tutto, dal lavoro agli affetti, sprofondando in una vita fatta di mille alberghi tutti uguali, voli aerei mai presi, avidità e paranoia, incontri maschili e sesso consumato senza ombra di passione.
    Un memoir lacerante: l'esplorazione di una deriva cieca, narrata senza facili giustificazioni e priva di autocompiacimento.
    La storia di una dipendenza assoluta, senza un vero perché.
    Una discesa negli abissi della paranoia, raccontata con l'implacabile precisione ed eleganza della grande letteratura.


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    Come si può dare un vero parere su un libro simile? Eccoci di fronte a quello che chiamo una storia vera, visto che è quello che l'autore racconta. In questo libro vediamo la sua discesa nei profondi abissi della dipendenza da droga, nel sesso promiscuo e di cosa un uomo può fare per una dose.
    In questo caso non so proprio da dove iniziare, non stiamo parlando di un racconto, ma della vita dell'autore. Mi rendo conto che posso sembrare assurda, sto sempre a sparare giudizi, ma quest'uomo racconta il suo viaggio, la sua discesa negli inferi con una vena di crudeltà che deriva dall'esperienza personale. Le cose che ha fatto sono state orribili, ci sono cose assurde, le bugie, la fiducia tradita di amici, parenti ed amanti, ma rende palpabile il contrasto interiore fra ciò che sapeva sbagliato e ciò che voleva, cioè l'estasi dell'oblio che solo il crack gli donava. Ammetto anche di non potere essere davvero obbiettiva in questo campo, non starò a raccontare il perché ma non ne ho mai fatto uso personalmente, leggere questo libro è stato quasi straziante, soprattutto per i sentimenti che ogni parola trasmette.
    Lo stile di Clegg è perfetto, in prima persona purtroppo, ma perfetto, mi sono ritrovata a leggere questo libro in pochissimo tempo, legata ad ogni pagina ed incapace di staccare gli occhi fino a quando non l'ho chiuso. I ricordi del passato da adolescente e da bambino sono ancora peggio, quasi distaccati, l'autore ha scelto di scriverli in terza persona, quasi a volersene allontanare, ma quasi più brutali della storia che viene effettivamente raccontata.
    Sinceramente non saprei che altro aggiungere.
    Ritratto di un tossico da giovane è un libro crudele raccontato dal...

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    Last Post by *Miss Nobel* il 7 Oct. 2013
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  7. Recensione- Il desiderio di Alina- Fiorella Rigoni

    Buon giorno a tutti. Io temo di dovermi immediatamente scusare per questa recensione, come al solito aggiungo che è solamente il mio parere e che io sono fatta così, non voglio naturalmente offendere nessuno e sono disposta a parlarne se qualcuno avesse delle domande o critiche da farmi>.< Sccusatemi>.<

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    TITOLO: Il desiderio di Alina
    AUTORE: Fiorella Rigoni
    EDITORE: La mela avvelenata
    DOVE SI TROVA: QUI
    COLLANA: Nodo alla gola, Romance
    FORMATO: ePub
    TRAMA: Alina e Marco sono due vampiri e stanno insieme per convenienza.
    Marco è schivo e riservato e ha escogitato un metodo alquanto fantasioso per procurarsi il sangue che gli serve per sopravvivere, evitando in tal modo di palesare l’esistenza della sua specie al mondo.
    All’inizio Alina si unisce a lui, intrigata da quella trovata, ma la noia è dietro l’angolo. L’emozione della caccia, il rincorrere la preda e sentire il sangue caldo rifluirle nella gola le mancano. In balìa dell’insofferenza, il desiderio di ritornare alla sua vecchia vita diventa impellente, tanto da farle prendere in considerazione l’idea di lasciare Marco. Si rassegnerà il bel vampiro a lasciare andare Alina per la sua strada?


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    Che dire? Quando ho letto la trama di questa novella mi ha ispirata immediatamente, ero interessata a questo racconto, lo ammetto, ma quando ho iniziato a leggerlo... beh, lo sapete, mi sto sforzando per mantenere una certa tranquillità, io ed il tatto non ci siamo mai stretti la mano, ma purtroppo non sono per nulla brava questa volta, cercherò di fare del mio meglio, prometto! Allora, tenendo conto che è un novella e che per forza è carente in alcuni tratti, tenendo anche conto che non era possibile ampliarla visto che era deciso che dovesse essere un racconto, si può solamente dire che segue la linea che ormai stanno prendendo tutti i libri di oggi, tranne alcune rarissime, e per questo stupende, eccezioni: i protagonisti vogliono solo il sesso. Che poi non ci sarebbe nulla di male ma qui si cade, scusatemi, nel ridicolo. Alina e Marco sono due vampiri ed avrebbero potuto essere sviluppati meglio: lei risulta una ragazzina viziata ed insopportabile, lui un uomo senza spina dorsale nato solamente per assecondare i capricci della ragazzina per poi portarsela a letto. Se permettete questo genere di cose mi fa uscire di testa, anche perché, visto lo stile di scrittura, la cura con cui le descrizioni sono fatte e tutto il resto, mi aspettavo molto, molto meglio. Perché l'autrice ha uno stile veramente fantastico, bisogna dirlo, le sue descrizioni sarebbero fantastiche se messe in un lavoro ampliato, peccato che questa sia una cosa non solo abbastanza assurda, ma anche...

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    Last Post by *Miss Nobel* il 30 Sep. 2013
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  8. Recensione- è tempo sprecato uccidere i morti- Dario Di Dio

    Buona sera a tutti, signore e signori, questa volta invertiamo le coseXD, eccomi qua con un altra recensione tutta per voi, un libro di racconti che a breve comparirà nelle vostre librerie di fiducia, si u,u

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    TITOLO: é tempo sprecato uccidere i morti
    AUTORE: Diego Di Dio
    CASA EDITRICE: Dunwich Edizioni
    PAGINE: 172
    PREZZO: 8,90 la versione cartacea, 1,99 la versione e-book
    DOVE TROVARLO: A breve in libreria, per ora potete trovare l'e-book QUI e QUI
    TRAMA:Una donna spietata che regge le fila di un impero criminale, uno psicopatico convinto di vivere all'interno di un album di Fabrizio De André, un bambino che uccide entrambi i genitori per troppo amore, un uomo mascherato che vigila per le strade di Napoli... Dodici racconti, dodici storie che oscillano tra il thriller e il noir. Dodici tagli nella pelle della quotidianità, serpeggianti in quel limbo oscuro sospeso tra tensione e mistero, in quel nero barlume di vita che è una porta aperta sulla follia.


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    Che posso dire? Questo rientra in quel genere di libri che non riesco a catalogare come belli, brutti o deludenti. Bisogna levare immediatamente l'ultimo dalla lista, di sicuro questo libro dà ciò che promette, atmosfere cupe e uomini e donne senza pietà, oppure che ce l'hanno ma in maniera completamente distorta, come ne racconto che vive in un album di De André, però non posso dire che questo libro mi sia piaciuto. Insomma... Di Dio ha uno stile scorrevole, usa un linguaggio comprensibile, fino a che non scrive in siciliano, credo che sia quella la lingua in caso contrario perdonatemi, ma c'è qualcosa che disturba la mia lettura e che non mi permette un giudizio completo.
    posso solamente dire che è sicuramente d'impatto, quello si, ci sono storie racchiuse in queste pagine che possono definirsi forti e crude, nessun mostro sotto al letto, nessuna creatura nata da una fantasia troppo in movimento, solo crudeltà puramente e deliziosamente umana, ma in tutto questo cosa manca? Beh, forse una mezza idea l'avrei, forse un piccolo problema c'è, il semplice fatto che a parte Donna Teresa, se lo leggerete scoprirete chi è, nessun altro personaggio rimane impresso come lei, forse perché, fra tutti i personaggi femminili che ultimamente troviamo nella letteratura, Donna Teresa spicca come forte e spietata, una perla rara che non va persa, peccato che poi tutto il resto mi sia scivolato dalla mente. Ed il perché ancora mi è poco chiaro, visto il modo di scriver...

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    Last Post by *Miss Nobel* il 25 Sep. 2013
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  9. Recensione- Troie- Dennis Cooper

    E dopo l'anteprima di ieri eccoci con una nuovissima recensione tutta per voi. Spero possa piacervi.

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    TITOLO: Troie
    AUTORE: Dennis Cooper
    CASA EDITRICE: Fazi editore
    PAGINE:233
    PREZZO: 15,00
    DOVE TROVARLO: In ogni libreria
    TRAMA:Secondo le "recensioni" di un sito specializzato in accompagnatori, l'escort più gettonato è il misterioso, bellissimo, giovanissimo Brad. Su di lui nascono leggende, si raccontano stranezze, miti, violenze - tutti i frequentatori del sito concordano nel descriverlo innocente, con il viso angelico, sempre passivo, sessualmente disposto a tutto. Finché comincia a girare voce che il ragazzo, malato e ormai prossimo alla morte, sarebbe disposto a realizzare le fantasie omicide di qualcuno. Fra sedicenti attori porno e serial killer, lo scambio di messaggi on-line si fa sempre più concitato. C'è chi dice che Brad sia già morto, chi sostiene il contrario. E qualcuno comincia a domandarsi se esista davvero. Interamente narrato attraverso la moltitudine di voci che abitano chat room, forum e blog, "Troie" cattura con lucidità la desolazione e l'energia di quell'incredibile terra di nessuno che è Internet, dove verità e mito, disinformazione e bugie, desiderio e istinti omicidi si confondono ridisegnando i confini delle relazioni umane.


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    Che dire? Di solito io, per via dei miei gusti assurdi e tendenti al sadico, avrei amato questo libro, forse, in una certa maniera, l'ho fatto, ma è più possibile che non sia affatto successo. Iniziamo dalla trama, ok? è una di quelle trame che può coinvolgere, se svolta nella giusta maniera. Si parla di un altra particolarità umana, soprattutto in questi periodi, la comunicazione via web, il fatto delle leggende e delle cose che si possono inventare grazie a questa e di qualcosa di molto più antico, si dice sia il lavoro più vecchio del mondo, come la prostituzione. Due temi che potrebbero risultare molto, molto interessanti, soprattutto se tinti di nero come prometteva la trama di questo libro.
    peccato che sia scritto in una maniera tale che si perde ogni cosa. Esattamente come si potrebbe realmente trovare scritto in web su siti come quelli descritti in questo romanzo. E qui mi si può chiedere il perché lo stia criticando. Proprio per quello! quando prendo un libro mi piacerebbe leggere un libro, non ritrovarmi davanti a pagine impostate a recensioni di incontri sessuali estremi fra uomini, a forum con tanto di url allegati ed altro! Quando prendo in mano un libro vorrei che mi trasmettesse qualcosa nella maniera delle pagine stampate, non nella maniera dei forum! Invece è scritto in questa maniera e si perde una gran parte dell'orrore che questo libro dovrebbe trasmettere, si per...

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    Last Post by *Miss Nobel* il 22 Sep. 2013
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  10. Recensione- Rainbow Road- Alex Sanchez

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    TITOLO: Rainbow Road
    AUTORE:Alex Sanchez
    EDITORE: Playground
    PAGINE:205
    PREZZO: 10,00
    DOVE TROVARLO: in ogni libreria
    TRAMADopo aver fatto il suo coming out in televisione, Jason viene invitato da un liceo sperimentale di Los Angeles per gay, lesbiche e transgender a tenere il discorso di inaugurazione dell’anno scolastico. Con il fidanzato Kyle, in partenza per il college a Princeton, e l’effervescente Nelson decidono di affrontare un lungo viaggio in tenda che li porterà ad attraversare gli Stati Uniti su una scassata Ford Taurus. Un viaggio nel quale i tre ragazzi scopriranno paesaggi di amore, sessualità, omofobia e sopratutto amicizia.


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    Ultimo appuntamento con questa stupenda trilogia. Qui troviamo i nostri ragazzi, fidatevi, dopo due libri saranno anche i vostri, alle prese con un viaggio che porterà a cambiare pensieri, modi di vedere e farà sorgere dubbi. Quanto pensate di conoscere le persone che vi stanno accanto? Si dice, in fondo, che una persona non si smette mai di conoscerla, che anche standole accanto, amandola ed alle volte mettendola su un piedistallo non sapremo mai com'è realmente. è questo di cui tratta il libro, ultimo della trilogia, di Sanchez. il cambiamento di ogni persona, come, anche quando pensiamo di conoscerla, dobbiamo ammettere che le cose possono cambiare, che alle volte chi ci sta accanto non ci ha mai mostrato come è del tutto.
    Perché l'essere umano è anche questo, una creatura mutevole e destinata a maturare, nel bene o nel male. è così che i rapporti diventano più solidi oppure si sfaldano, quello che succederà in queste pagine a voi scoprirlo. Questo è forse il libro più impegnativo della serie, vengono trattati temi un pò più impegnativi con il solito modo fluido e coinvolgente che Sanchez ci mostra anche nei suoi predecessori. E naturalmente ci ritroviamo a riflettere, che non è mai un male, su come i nostri cambiamenti possano sconvolgere anche le persone che ci stanno accanto, alle volte portandole a chiedersi se sappiano realmente chi siamo, come succede alla fine anche in queste pagine. Ma non aggiungo altro, se volete scoprirlo dovrete prenderlo e leggerlo, ve lo consiglio.

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    Last Post by *Miss Nobel* il 14 Sep. 2013
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